Nr. 3 Marzo  2021

MATERIALI A CONTATTO DIRETTO O INDIRETTO CON GLI ALIMENTI.

I materiali FCM sono i materiali destinati a entrare in contatto con alimenti e bevande. Sono inclusi in questa categoria anche quei materiali che ci si può ragionevolmente aspettare che vengano a contatto con il cibo, in condizioni di uso normale o prevedibile.

Le molecole dei materiali possono migrare negli alimenti durante il contatto diretto o indiretto e alterarne la qualità del prodotto.

In ogni fase della catena di fornitura, dalla produzione al servizio, si possono infatti verificare migrazioni, poiché un prodotto può entrare in contatto con imballaggi, macchinari e contenitori.

I materiali di contatto possono essere di sostanze varie, ad esempio plastica, gomma, alluminio, metallo e carta.

Vademecum delle specifiche normative sui materiali a contatto con gli alimenti nei seguenti paesi:

STATI UNITI D’AMERICA

Negli Stati Uniti, la Food and Drug Administration (FDA) è responsabile della definizione di regole e linee guida riguardanti la composizione, le proprietà e gli usi dei materiali. Lo stato normativo di un FCM dipende dallo stato normativo di ogni singolo componente di questo materiale. I singoli componenti sono regolamentati come additivi alimentari indiretti, ovvero sostanze che potrebbero essere trasferite al cibo tramite il suo confezionamento o durante il processo di lavorazione, ai sensi del Food Drug and Cosmetics Act (FD&C Act) e del Title 21 Code of Federal Regulations. La FDA definisce se ogni sostanza a contatto con gli alimenti è sicura e, quindi, approva i materiali a contatto con gli alimenti solo se tutti i suoi componenti sono stati autorizzati.

CANADA

In Canada, la divisione 23 del Food and Drug Act and Regulations disciplina i materiali a contatto con gli alimenti. I produttori e i distributori non hanno la responsabilità diretta della conformità, non sono obbligati a presentare una notifica di contatto con alimenti o i risultati dei test eseguiti. In Canada, i materiali a contatto con gli alimenti sono quelli che vengono a contatto con gli alimenti solo durante la produzione e la lavorazione, non sono inclusi gli oggetti come attrezzi e utensili da cucina.

EUROPA

In Europa, il Regolamento della Commissione (CE) 1935/2004 è il principale riferimento per tutti i materiali a contatto con gli alimenti. L’articolo 3 stabilisce che i materiali e gli oggetti devono essere prodotti conformemente alle buone pratiche di fabbricazione (GMP) affinché, in condizioni d’impiego normali o prevedibili, essi non trasferiscano ai prodotti alimentari componenti in quantità tale da costituire un pericolo per la salute umana, comportare una modifica inaccettabile della composizione dei prodotti alimentari o comportare un deterioramento delle loro caratteristiche organolettiche.

I materiali e gli articoli plastici finiti, devono seguire il Regolamento (UE) 10/2011. I regolamenti possono variare da un paese europeo all’altro in assenza di misure specifiche dell’UE.

MIFAST DISPERVYN VD è un prodotto di Mifar indicato per il contatto alimentare indiretto. Si tratta di una dispersione di pigmenti ad alte prestazioni in un copolimero di cloruro di vinile e acetato di vinile ad alto peso molecolare, particolarmente adatto per substrati vinilici rigidi e plastificati, inchiostri e rivestimenti modificati poliuretanici aromatici a base solvente, inchiostri flessografici e rotocalco per alluminio, vinile, e altri substrati, nonché rivestimenti industriali e resistenti ad essiccazione all’aria. Questa classe di prodotti è adatta anche per la stampa di film in plastica, rivestimenti in PVC e per la produzione di materiali sintetici finiti in poliuretano. La tecnologia utilizzata consente di separare gli agglomerati di polvere di pigmento in singole particelle di pigmento e di incapsularli singolarmente all’interno della resina. L’elevata finezza di dispersione e la copertura della superficie del pigmento, insieme a una precisa selezione del pigmento, offrono un prodotto standard di alta qualità.

Le informazioni qui fornite si basano sulle nostre attuali conoscenze. Tutte le raccomandazioni e le indicazioni qui riportate esulano dalla nostra responsabilità. Si consiglia all’utente di effettuare le proprie valutazioni d’idoneità sulla base dei propri scopi e delle condizioni d’uso specifiche.